Cara Alice tu sei nata nel pieno del "boom" del virtuale: si "spediscono" mails, files... senza alzarsi dalla seggiola, si fanno bonifici senza entrare in banca, si riesce addirittura a fare shopping e a spendere soldi senza muoversi dal comodissimo divano e... si conoscono persone senza incontrarle davvero.
Tutto un mondo virtuale, assolutamente parallelo a quello reale, ma che ti devo dire, io che sono una "vecchia babbiona", preferisco ancora scrivere una lettera, magari a mano, lasciare il mio odore e la pressione della mia mano impressa su quella carta, preferisco fare dieci minuti di fila allo sportello della banca ma poter guardare in faccia e scambiare due parole con l'impiegato mentre fa l'operazione che gli
ho chiesto, anche se a volte da casa è decisamente piú comodo, lo ammetto, preferisco andare di persona nei negozi, entrare, uscire, rovistare in mezzo agli scaffali, toccare i tessuti degli abiti e caricare un carrello che non sia solo una piccola icona in un angolo dello schermo. Voglio spingerlo quel carrello, sentirlo pesante e vederlo strabordante dei miei acquisti e riguardare con gusto ogni cosa comprata appena arrivata a casa...
Ma la mia esigenza di sentire, di vedere e di toccare con mano, diventa ancora piú forte quando si tratta di persone, di rapporti umani, di conoscenze.
Ti ho giá parlato Alice del salotto delle mamme, un luogo virtuale dove ci si incontra e a volte ci si scontra, dove molto si parla e altrettanto si ascolta, dove ci si mette a confronto, ci si racconta, dove si scrive e ci si confida, il tutto restando dietro lo schermo di un computer.
Ecco Alice nel salotto ho incontrato e conosciuto tante persone, le nostre vite si sono incrociate casualmente e con alcune di loro ho sentito la voglia e l'impulso di conoscerle, per trasformare un'amicizia virtuale, in una vera e profonda amicizia.
Ecco Alice, ora che finalmente ho avuto l'opportunità di incontrare e di conoscere alcune di queste mamme, mi sento ancora una volta di riconfermare ció che giá sapevo: di persona è decisamente meglio!
On line possono esserci davvero dei begli incontri, ci puó essere feeling e istintiva simpatia, ma perché nasca una vera e profonda amicizia, qualcosa di più importante, io ho bisogno di una complicità fatta anche di sguardi, di sorrisi e di semplici abbracci.
Per questo sono contenta di aver incontrato Silvia e la piccola ma peperina Arianna, e sono felice di poter trascorrere questi giorni con loro. Ed ora so che internet e il "salotto delle mamme" mi hanno regalato davvero una bella amicizia, che, in attesa del prossimo incontro reale, continueremo a coltivare nel mondo virtuale, ma solo per problemi di distanza.
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