Tregua!

Ore 9 di una qualsiasi domenica mattina d'estate.

Da quando sono sveglia, quindi in un'ora, (sì, lo ammetto, questa mattina ce la siamo presa comoda), io ho giá cambiato il tuo letto, raccolto i panni sporchi disseminati negli angoli più reconditi della casa, caricato la lavatrice, svuotato la lavastoviglie, spazzato il pavimento e mentre stavo tentando di fare il ragù, e contemporaneamente tentando di ascoltare i problemi di tua nonna al telefono, tu che stavi guardando i cartoni, dopo aver piagnucolato perchè cambiassi canale almeno tre volte (...), hai cominciato a fare uno dei tuoi soliti ingiustificati capricci, scoppiando in un pianto disperato quando mi sono arrabbiata!

Non puó funzionare così Alice!

Io ho bisogno di avere qualche minuto di tregua, rivendico il diritto di riuscire a fare almeno una telefonata in pace, senza dover intervallare ogni tre minuti o peggio, dover interrompere definitivamente per capire quale terribile sciagura si é abbattuta su di te. Mi serve un po' di tempo, non solo per fare ció che è necessario in casa, cucinare, pulire, riordinare (?), ma anche per poter fare qualcosa per me stessa! Voglio fare una doccia in pace e magari non alle dieci di sera, depilarmi (forse dovrei dire disboscarmi), scrivere un post senza dover farlo a rate o in alternativa, all'alba, (lo so non é necessario aggiornare il blog, ma è la mia finestra verso il mondo), dedicare un po' di attenzioni esclusivamente ad Heidi e addirittura, mi piacerebbe potermi permettermi il lusso di contemplare il bianco del soffitto restando immobile sul divano.

Tuo padre stamattina sentendomi "sbottare" per l'ennesimo tuo capriccio, mi ha chiesto se sono arrabbiata. La risposta é che non sono arrabbiata, non con lui almeno e nemmeno con te, ma con me stessa, per non riuscire a gestire questa situazione in maniera diversa! E sono esasperata per una situazione che si protrae così da mesi, senza il benchè minimo miglioramento.

Scusa lo sfogo figlia mia, ma anche le mamme hanno un limite...

(Lo so che non cambierà assolutamente nulla e che domani io sclereró di nuovo e poi tu mi dirai "mamma bella", facendoti immediatamente perdonare, peró davvero Alice, lasciami una tregua ogni tanto...)