giovedì 31 maggio 2012

Una giornata "ripiena"

Una mattinata intensa, passata a lavorare per fare le pulizie di primavera, decisamente in ritardo, mentre tu inconsapevolmente fortunatissima, te la spassavi al parco con la baby Sitter.
Un pomeriggio nel tentativo di lenire il
dolore e di riposare queste ossa e questi muscoli che hanno rivelato la loro presenza nel modo peggiore.
Un paio d'ore al mare, due chiacchiere ed un caffè col bagnino, un po' di giochi sabbiosi e poi di nuovo verso casa in bicicletta, certo, col "cacco" (casco) naturalmente.
L'appuntamento con la tua amichetta al parco, alla rotonda delle panchine, e mentre voi da brave "gemelline" ve ne andate in giro "sfilando" davanti a noi con due borse assolutamente identiche, per non litigare... Io ne approfitto per chiacchierare e organizzare una cena e un pigiama party, alle spalle di papà.
Che giornata!

Sabbia e molto di piú

Andare al mare, giocare con la sabbia, fare "torte", castelli e formine, scavare buche per seppellire i piedi, raccogliere conchiglie...
Erano anni che non facevo questo tipo di attività e mi diverto piú
ora che le faccio con te, che quando da bambina le facevo da sola...

Alla scoperta delle tende

Oggi ho lavato le tende e per far sì che di asciugassero bene, le ho appese lasciandole libere di sventolare e tu, che sei abituata a vederle infiocchettate ai lati della portafinestra, hai scoperto le tende.
Ti sei divertita ad arrotolarti in mezzo come se fossi un involtino, per sgusciare fuori all'improvviso e fare cucù, tutta soddisfatta del tuo nuovo gioco...
È proprio vero che ad un bambino a volte basta davvero poco per essere felice!

mercoledì 30 maggio 2012

Mini borsa per mini diva


E grazie alla nostra amica salottina Virgi, tu da oggi hai una meravigliosa borsetta fashionissima bianca con manici rigidi e dettagli in "ceins" (jeans).
Inutile sottolineare che ti piace molto e che giri per casa come una diva in miniatura, sfoggiando la tua nuova borsa con una classe che devi aver visto in qualche altra donna, perchè davvero non mi appartiene...

martedì 29 maggio 2012

A buon intenditor, poche parole...

Oggi ho acceso il pc dopo alcuni giorni e con stupore e stizza ho scoperto che non c'era piú la "volpe"...
Sul mio pc, nel mio desktop, "qualcuno" aveva deciso che c'era una "volpe" di troppo e aveva pensato bene di farla sparire, dimenticando di dirmelo...
La "volpe" in questione era un'icona a me utilissima che mi permetteva di aprire le pagine internet, ed é stata sostituita "magicamente" da un dischetto colorato che teoricamente dovrebbe essere "uguale ma meglio"...
(Se è uguale non puó essere meglio...)
Mi era stato detto solo qualche giorno fa, "te le lascio tutte e due così provi con calma..." ma la calma è durata ben poco... e la volpe é fuggita a mangiare l'uva...
Ma chi l'ha tolta, non è stato poi così furbo come una volpe, perchè se voleva mettermi spalle al muro per farmi utilizzate un programma che non conosco, non c'é riuscito!
Una nuova volpe ora abita la mia barra delle icone e per il quieto vivere familiare, sarà meglio che continui a "vivere" lì dove io l'ho ubicata con tanti sacrifici...

Pericolosamente tu!



Tu, che hai dato improvvisamente un senso alla mia vita, tu, che mi fai sentire molto più che importante, ma addirittura indispensabile, tu che mi possiedi e mi "appartieni", tu, che hai cambiato le mie priorità, che hai stravolto i miei gusti e le mie abitudini, tu, che scandisci i miei ritmi che decidi gli orari, tu che sei pericolosa come una droga, che se vieni nel lettone poi non vorrei piú mandarti via, tu che se mi fai gli occhi dolci non ricordo nemmeno piú come mi chiamo... Tu, sempre tu, solo tu, pericolosamente tu...

Ricky formato mignon...


Ti guardo mentre nel lettone ti godi le ultime coccole prima di dormire... guardo quelle tue gambette accavallate e la mente non puó, nemmeno volendo, non correre a quell'immagine di gambe accavallate che conosco bene... Cosí sta tuo padre, questa e la sua "posa classica" e tu l'hai istintivamente replicata, con le gambe, con i piedi... Sei lui, in ogni tuo gesto, assumi le sue espressioni, copi e ricopi i suoi modi di muoversi...
Forse per questo ti amo ancora di più...
Sei la mia piccola "Ricky", mignon e con i capelli ricci...

Terremoti


Una giornata strana quella di oggi, iniziata quasi subito con un messaggio di papà che ci avvisava che c'era appena stata una forte scossa di terremoto, che noi fortunatamente, prese dai turbolenti riti mattutini, non avevamo sentito.
Le scosse hanno scandito il tempo
in questa giornata in cui la paura ci ha girato attorno, senza mai toccarci...
Anche se io la paura l'ho sentita dentro...
Ho pensato a quelle madri, alla disperazione per mettere in salvo i loro figli, ho pensato a quello che avrei provato e fatto io, ed ho capito ancora di più tutte quelle donne che tante volte hanno salvato i loro figli, proteggendoli col loro corpo...
Speriamo che non ci siano piú altri giorni come questo...

lunedì 28 maggio 2012

A luce accesa...

Metterti a letto nella speranza che tu possa recuperare la pennichella saltata a "causa" della nostra improvvisata gita dai nonni, sentire poco dopo la tua squillante vocina che chiama e scoprire che non solo hai deciso di non dormire, ma hai addirittura pensato bene di accendere la luce nella tua camera, tanto perchè non ci siano dubbi sulle tue intenzioni...
E da quando tu sai accendere la luce?

domenica 27 maggio 2012

Una domenica al mare

Una splendida domenica, una giornata all'aria aperta, un pomeriggio di sole e mare, di giochi in spiaggia con te e papà.
Niente di particolare, ma tutto assolutamente speciale!

sabato 26 maggio 2012

È dura essere madre il sabato mattina!

È dura essere madre quando un sabato mattina ti svegli e vorresti avere un po' di intimità con l'uomo che hai accanto e invece non puoi, perchè fra te e lui, alle prime luci dell'alba, si è aggiunta una profumata e morbida presenza...
È dura, e solo il profondo amore che nutro per quei dodici chili (abbondanti) di ciccia, riesce a farmi sopportare il sacrificio...
Ricordo i risvegli del week end quando eravamo soli noi due e, no Alice, non tornerei indietro, peró ero divertente, questo non posso certo negarlo...

Un pannolino per un giorno

Ieri sei stata bravissima: mi hai avvisata ogni volta che ti scappava la pipí o la cacca e l'hai sempre fatta nel vasino. Abbiamo riutilizzato lo stesso pannolino per tutto il giorno senza mai sporcarlo...
Davvero Alice, certe volte mi stupisco di quanto tu sia avanti...

venerdì 25 maggio 2012

Senza fiato

Ecco... Ne sono ormai certa, il
mio raffreddore si è rapidamente trasformato un un bell'attacco d'asma! Non mi capitava da anni, da quando ero bambina, questa spaventosa sensazione di soffocamento, questo annaspare cercando di respirare... questo non riuscire a fare niente perchè manca l'aria... I sintomi li ho tutti e li ho riconosciuti subito. Salire le scale é come scalare il monte Everest, tenerti in braccio un compito troppo faticoso per chi come me, ha l'energia limitata, parlare e respirare due attività che non si possono fare contemporaneamente... Insomma diciamolo chiaramente, oggi la tua mamma Alice ha davvero bisogno che tu sia buona...

La brioche che scrocchia

Oggi ci siamo divise il pranzo: la spianata, il formaggio squacquerone, gli spinaci (no, quelli non ce li siamo divisi...), e il dolce, ovvero la brioche che ti avevo comprato questa mattina. Tu l'avevo sbocconcellata e io ho finito i tuoi resti che stranamente.., sotto i denti scrocchiavano, come se... ci fosse stata della sabbia... Tu non ne dai niente, vero Alice?

Inizio stagione balneare 2012

Oggi abbiamo ufficialmente inaugurato la stagione balneare.
Abbiamo cambiato bagno e questa nuova sistemazione, a parte un attimo di smarrimento iniziale, (normale per un'abitudinaria come me), ci piace molto di piú!
Giochi più numerosi e decisamente piú belli, bagnino piú socievole e molto, molto piú attento alle esigenze dei suoi clienti, bar con caffè piú buono e barista piú simpatica! Insomma il vecchio detto per quest'anno non cambiare stessa spiaggia stesso mare... per noi davvero non ha senso!
... E buona estate a tutti!

Quattro anni di noi

Quattro anni che la nostra famiglia si è insediata in questa casa.
Quattro anni di sogni, speranze, desideri.
Quattro anni intensi, bellissimi, indimenticabili.

giovedì 24 maggio 2012

Ritorno alla normalità

Dopo una giornata, ieri, in cui sei stata stranita, diversa e decisamente irriconoscibile, a quanto pare oggi siamo finalmente tornati alla normalità, alla nostra tranquilla e rassicurante routine quotidiana.
Quella di ieri resta un'incognita, un incubo al quale non trovo spiegazioni. Forse eri solo troppo stanca per riuscire a dormire, o troppo nervosa per rilassarti o semplicemente avevi qualche malessere ma di sicuro eri intrattabile...

mercoledì 23 maggio 2012

Non sapevo che...

Non sapevo che tu conoscessi e riconoscessi i bruchi "uchi", come dici tu, non sapevo tu dicessi "ebba" vedendo un animale che assomiglia ad un cavallo ma è a strisce bianche e nere, non sapevo che tu sapessi di essere "picca", ovvero piccola...
Tu mi stupisci Alice, ogni giorno di piú.

Stanchezza post-vacanze


Da quando siamo tornati dalla nostra gita in terra spagnola, tu sembri essere stata morsa dalla mosca tse-tse e quando tocchi il letto ti fai delle mega dormite, tranne ieri pomeriggio che ti sei svegliata dopo “solo” due ore reclamando “aguuua”… (in effetti avevi mangiato più condito del solito…).
Il momento della giornata in cui è più evidente questa tua stanchezza post-vacanze è la mattina quando, invece di svegliarti come al solito per salutare papà prima che vada a lavorare, continui tranquillamente a “ronfare”, per nulla disturbata dai rumori o dalla luce e ti svegli anche due ore dopo, stupita del fatto che papà non c’è… e cominci subito a cercarlo in giro per casa, pensando che si sia nascosto dietro ad una porta o sotto al divano…

martedì 22 maggio 2012

"Inza, inza, inza!"


Qualche giorno fa hai imparato che la coda di Heidi “inza”, ovvero: scodinzola… La scoperta ti ha esaltata ed ora riconosci i cani in televisione e al minimo acceno di movimento di coda tu balzi sul divano e cominci a urlare, come posseduta: “inza, inza, inza!”, come se fosse un evento straordinario tipo l’eclissi di luna…
Ora è piuttosto difficile spiegarti che è normale che un cane felice, per dimostrartelo “inza” ed è ancora più compilcato spiegarti che solo la coda degli animali “inza”, e non è chetutti gli oggetti in movimento ondulatorio “inzano”…
Mi spiace deluderti e so che lo farò, ma volevo dirti che non “inza” il tuo braccio che si muove, non “inza” la paletta che tu brandisci con la mano e sventoli a destra e sinistra come se fosse un trofeo da mostrare e non “inza” nemmeno la bandiera del vicino di casa che, malgrado a noi non ce ne possa fregare di meno, lui sente la necessità di esprimere al mondo la sua gioia di tifoso “bianco-nero”…

Rom+Rom

Che bello! Fra pochi giorni Alice, conoscerai una tua coetanea, Matilde ed io incontreró sua mamma Virginia, e a metà luglio finalmente conoscersi anche la piccola Arianna ed io sua mamma!
Dopo esserci scritte per dei mesi all'interno di un "salotto" virtuale, dopo esserci conosciute giorno dopo giorno nei nostri racconti/sfoghi quotidiani, dopo esserci scambiate opinioni e consigli, dopo aver condiviso timori e desideri, ora daremo un volto a quelle parole e a quelle voci che per molti mesi ci sono state di conforto e di compagnia. "Rom+Rom", così potremmo definire questo incontro fra "salottine" romane e "salottine" romagnole, un appuntamento al quale saremo felici di essere presenti!

Una mattina senza te

Una mattina senza te puó essere estremamente produttiva. Mentre tu te la spassavi al parco in compagnia della mitica "Amma", io a casa sgobbavo peggio della schiava Isaura (e anche un po' esaurita aggiungerei io...). Ma in tua assenza sono riuscita a fare il triplo delle cose che faccio quando tu sei a casa. Oggi mi dono dedicata a riordinare il piano di sopra ma a breve ripeteró l'esperienza e cercherò di sfruttare al meglio questo tempo senza te. Anche se, due ore di relax totale non farebbero affatto schifo...

lunedì 21 maggio 2012

Il lunedì più brutto


Qual è il giorno più brutto della settimana? Senza dubbio il lunedì…
E quale può essere il lunedì più brutto degli altri? È facile Alice: il primo lunedì dopo il rientro dalle vacanze… Ovvero oggi.
Se poi ci aggiungi un tempo uggioso che fa pensare più che ad un giorno di maggio, ad uno di novembre, puoi comprendere il mio stato d’animo…

domenica 20 maggio 2012

Terremoto: che paura!


Rientrare a casa dopo una breve vacanza e scoprire che nel frattempo c’è stato un forte terremoto. Ascoltare i racconti, vedere le immagini in televisione e percepire la paura nella voce di chi si è trovato a vivere quegli attimi in prima persona.
Questa sera a me è sembrato di sentire il letto che tremava, ma forse è solo suggestione… in ogni caso il mio primo pensiero è stato per te che dormivi nella stanza accanto…

In volo con papà

Siamo atterrati, dopo un volo tranquillo e per me rilassante, visto che hai fatto l’intero volo serenamente addormentata fra le braccia di papà. Eravate bellissimi insieme, tanto che non sono riuscita a dormire. Vi ho guardati e vi ho scattato un bel po’ di foto per immortalare un attimo che nella mia mente è già scolpito.

Letture di famiglia


Vacanza finita purtroppo, valigia pronta e in una tasca della borsa rossa, ci sono il libro di papà, il mio giornale e il tuo libro…
Fa sorridere pensare che c’è un posto riservato alle letture di famiglia.