A Bellaria, Igea Marina io venivo almeno una, due volte all'anno. Non era estate se non facevo una "gita" in questi posti. Sapevo dove parcheggiare, dov'erano alcuni negozi che mi interessavano e dove andare a bere un buon caffè, ma mai avrei pensato un giorno di vivere qui, in questi luoghi.
Temevo che la mia vita sarebbe stata sempre a Ravenna e speravo che invece sarebbe potuta essere un giorno a Madrid o in un'altra grande metropoli in grado di stordirmi e di. In farmi sentire il distacco.
Gli ultimi anni di vita a Ravenna, quelli più consapevoli, sono stati i peggiori di tutti. Sì Alice, anche peggiori di quello post cancro. Avevo la salute, la gioventù, un lavoro, una passione ma... mi sentivo ed ero morta, senza sogni, senza speranze, senza desideri, senza ambizioni.
La mia vita era piatta, squallida... infelice.
Ma per fortuna non mi sono mai rassegnata. Come un pesce trattenuto a forza fuori dall'acqua ho lottato con tutte le mie forze per continuare a trovare l'ossigeno e per riuscire a respirare.
Poi la svolta.
Un amore travolgente, inaspettato, di quelli che non ti fanno più capire nulla e ti ubriacano e sono letteralmente "fuggita" da quella città e da quella vita che mi teneva prigioniera da troppi anni.
Sono scappata senza avere il tempo di farmi domande, senza pensarci troppo per evitare di lasciare la possibilità ai sensi di colpa di prendere il sopravvento.
Mi sono semplicemente lasciata trasportare dalle emozioni e dai sentimenti, senza opporre resistenza.
E un anno dopo insieme a quell'amore travolgente che è tuo padre, siamo arrivati qui, in questo piccolo paese che conoscevo poco e che non mi sembrava un posto dove davvero qualcuno potesse vivere tutto l'anno.
All'inizio ero perplessa, il taglio del cordone ombelicale era più doloroso di quello che avevo sperato e non sapevo se questo posto mi sarebbe piaciuto al punto da poter curare qui la mia famiglia, ma ho deciso di dargli una possibilità e di provare a farmelo piacere.
Mi sono impegnata.
Ho smesso di tornare a Ravenna per ogni cosa, ho cercato dei punti di riferimento qui, ho cominciato a vivere questo posto con le sue forti differenze stagionali, ho tentato di trovare il modo di sentirmi a casa ricostruendo dei fondamentali rapporti personali e senza nemmeno accorgermene questo posto è entrato in me e ha cominciato a piacermi davvero!
Qui ho scoperto chi sono veramente, qui ho vissuto le gioie più grandi e le più grandi paure, qui ho smesso prima di essere figlia e poi sono diventata madre, qui ho amato e mi sono sentita amata, qui ho pensato di poter morire e qui ho deciso di voler vivere!
In questo piccolo paese che d'estate è posseduto dai turisti e che d'inverno è l'oasi di pace di poche persone ho trovato il mio equilibrio.
Qui Alice ho scoperto che potevo essere felice ed è qui che ora mi sento a casa.