Sai Alice
certi giorni penso che se davvero arrivasse un fratellino/sorellina, sarebbe un
po’ una follia…
Io sono da
sola dalle 8 alle 8 e “papà-ciccio-cardo”, (come lo chiami ultimamente tu),
anche per permettermi di stare a casa e di fare la mamma, lavora tutto il
giorno.
La
gestione economica di casa e famiglia e tutta sulle sue spalle ma quella
tecnica, tutta sulle mie di spalle…
Infatti
spesso la stanchezza prende il sopravvento su tutto e non riesco nemmeno più a
godere delle piccole grandi gioie.
Però che
ti devo dire, a me l’idea di diventare di nuovo madre piacerebbe proprio...
Ho sempre
pensato che se avessi cominciato a vent’anni avrei rialzato le statistiche
sulla natalità… Sono davvero nata per essere madre, ricordo quando ero bambina
e facevo le prove con un cuscino sotto la maglietta…
Spesso però
mi assalgono i dubbi e mi chiedo se sono davvero adatta a questo difficilissimo
ruolo. Quando mi vedo “impanicata” di fronte ad una pipì che “è dua” è dura, mi
chiedo come farò a darti forza quando ne avrai bisogno…
Certe
volte mi sento così fragile, così bisognosa io di rassicurazioni che davvero
non so come fare a trovare la forza per darle ad un figlio…
Non so cosa
abbia in serbo per noi il futuro Alice e non abbiamo tanto tempo per mettere in
cantiere un fratellino/sorellina per te, ma io spero tanto di riprovare ancora
una volta quella gioia di stringere al petto una vita che inizia, e spero di
regalarti la gioia di avere un fratello o una sorella con cui condividere
almeno una parte della tua vita…
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