Non puoi svegliarti nel
cuore della notte indicando i tuoi peluche e cercando disperatamente “Bobo”…
Non puoi convincere tuo padre a prenderti in braccio e ad avvicinarti ogni
pupazzo che indichi, nel tentativo, vano, di appagare la tua insaziabile voglia
di “Bobo”… Non puoi continuare a piagnucolare insoddisfatta perché Minnie non è
“Bobo”, Mike, non è “Bobo”, Brontolo no, nemmeno lui è “Bobo”… Non puoi pensare
di staccare dal muro il metro a forma di orsetto e portarlo nel lettone a fare
la nanna con noi, non lo puoi fare, anche se lo hai misteriosamente battezzato “Bobo”…
E sì, perché il misterioso
personaggio che tu cerchi quando ti svegli di notte e che hai chiamato “Bobo”,
temo proprio di aver capito che è lui… il metro misura bambini di zia Gnegna…
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