In una
cosa Alice, tua madre è assolutamente identica a tutte le altre donne.
Ripensandoci, forse in più d’una cosa, ma in una diciamo che non faccio
eccezione! Quando sono giù di morale, vado a fare shopping, anche se di solito
il cattivo umore contribuisce non a farmi spendere, ma al contrario, a farmi
risparmiare!
Questa
mattina per una serie di motivi di cui forse un giorno ti parlerò, il mio umore
già alle otto e mezza era davvero pessimo così, per evitare di innervosirmi
ancora di più stando a casa a rimuginare, ho deciso di uscire a fare shopping.
Quale
occasione migliore per andare a visitare uno dei tanti punti vendita H & M
nei “dintorni”, che non a caso è anche uno fra i miei negozi preferiti, dato
che per di più avevo un buono di “ben” 5 euro da spendere entro giovedì
prossimo! Così, alle nove ero già in viaggio in direzione di uno dei miei
centri commerciali preferiti.
Dopo una
rapida panoramica in vari negozi, senza comprare niente (ovviamente solo
“grazie” al mio stato d’animo…), dopo aver perso l’orientamento almeno un paio
di volte, (…), sono finalmente riuscita a raggiungere il punto vendita che mi
interessava, causa principale della mia “gita fuori porta”. Sono entrata e mi
sono immediatamente diretta nel reparto baby (impossibile fare acquisti per me
se sono girata male!). Ho subito trovato una canotta bianca tutta balze, che mi
piaceva da morire e anche l’abito rosa con i ricami sul bustino e poi ho visto
l’angolo degli sconti… Inutile dire che mi ci sono tuffata al volo e dopo aver
studiato attentamente ogni capo, e averti immaginata con un paio di pantaloni lunghi,
rosa a fiori, o con una maglia a righine bianca e viola con Hello Kitty, alla
fine ho messo in stand by un meraviglioso paio di bermuda verdi militari pieni
di tasconi e giusto mentre stavo andando al camerino ho adocchiato anche una
maglietta a maniche lunghe color panna con davanti Peter Rabbit, di una taglia
che dovrebbe andarti bene a settembre. Ho messo nel carrello tutto e poi è
partita la tua sfilata. In un camerino dove forse c’erano 40 gradi, ho
cominciato a provarti le varie cose e poiché non riuscivo a decidermi sulla
taglia del vestito ricamato e della canotta a balze, li ho riportati a posto e
ho optato per i bermuda e la t-shirt a manica lunga.
I bermuda
avevano un costo iniziale di 12 euro e 95 ma poiché erano scontati erano in
vendita a 5 euro (mi resta da ancora da capire come mai ce ne fosse un paio
assolutamente identico, anche di taglia, a 7 euro…), la maglietta era prezzata
originariamente 7 euro e 95, ma scontata era in vendita alla modica cifra di 3
euro. Sommati i due capi il conto finale era di 8 euro, ai quali però bisognava
ancora scontare i 5 euro del buono e… magicamente sono riuscita ad uscire dal
negozio con due capi che costavano in totale 20 euro e 90 centesimi ma che io
ho pagato in tutto 3 euro!
Quando si
dice l’arte di fare shopping…
Inutile
sottolineare che se aggiungo i costi per arrivare al negozio, che non è proprio
dietro l’angolo, non ho risparmiato poi granché, senza considerare che tu
sicuramente non avevi bisogno di nulla…
Però lo
sai che mi è rimasta la voglia della canotta bianca tutta balze e del vestito
rosa da bambolina ricamato sul corpino? Chissà magari ci tornerò… lo so Alice,
sono incorreggibile…
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