mercoledì 11 aprile 2012

Gioia non proprio condivisa


Da qualche giorno, dopo qualche settimana di pausa, tu hai ricominciato a dire “cacca”, anche se non sempre nel momento giusto: a volte troppo tardi, quando l’hai già fatta, altre quando proprio non ti scappa nulla, ed altre ancora quando ti scappa la pipì.
In ogni caso, vista la tua buona volontà anche io ci metto la mia e ogni volta che pronunci la magica parola io ti metto sul vasino davanti alla tv e, visti i tuoi tempi biblici, decisamente ereditati da tuo padre, io di solito approfitto della “tregua” per dedicarmi a qualche altra attività.
L’altra sera però ad un certo punto, senza alcun preavviso, tu ti sei improvvisamente alzata in piedi e hai esultato felice, sollevando e brandendo il vasino come fosse un trofeo, orgogliosa di poterci mostrare la tua “magnifica” produzione… Peccato solo che fosse pieno di pipì, prima di essere sollevato… e con il tuo gesto, non solo ti sei fatta un’inconsueta doccia con la tua pipì, ma hai anche “lavato” pavimento e tappeto, nonché qualche giocatolo…
Inutile dire che io e tuo padre siamo rimasti allibiti di fronte alla scena e poi, nonostante la voglia di “metterti a testa in giù”, esattamente come tu avevi fatto col vasino…, non abbiamo potuto far altro che condividere la tua immensa gioia e complimentarci con te per aver detto che ti scappava la pipì… e subito dopo mettersi all’opera per far sparire le tracce e l’odore, del tuo prezioso regalo…
Certo che è incredibile quanto riescano ad assorbire i pannolini…

1 commento:

  1. Il risultato è che ora mentre tu stai in seduta plenaria quelle 12 volte al giorno, io resto lì seduta come un falco a controllare i tuoi entusiasmi...

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