È davvero
incredibile Alice la rapidità con cui tua madre riesce a riprodurre in casa le “sculture
di panni”, accatastate un po’ ovunque in attesa di trovare la giusta
collocazione: nel mucchio di quelli da lavare, o nel cesto di quelli da stirare
o semplicemente, al loro posto nei cassetti e nell’armadio…
Riordino
(quando me lo lasci fare), ma poi, dopo solo un paio di giorni, mi ritrovo di
nuovo circondata da questi totem che possono assumere sembianze gigantesche e
spaventose e che potrebbero a volte anche inghiottire qualsiasi cosa capitasse
nel loro raggio di azione, te compresa! Sì perché i totem non sono affatto
statici come si potrebbe pensare: a volte qualcosa misteriosamente e
improvvisamente cade o scivola e la sagoma incredibilmente si modifica, i panni
trovano nuovi ed insperati equilibri e si riassestano in una posizione a loro
più congeniale…
Spesso
questo capita di notte e la mattina, aprendo gli occhi io dopo averli guardati,
ho la conferma dei miei sospetti e la che godano di vita propria e spero che un
giorno, gentilmente o compassionevolmente, decidano di recarsi da soli nella
loro più giusta collocazione…
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