In questa strana estate targata "2014" le tue stranezze non possono di certo mancare e sono il giusto condimento a queste giornate in cui il tuo sonoro "che assuldità!" ripetuto più volte nell'arco della giornata non é mai fuori luogo.
Così fra una cosa e l'altra continui a ripetermi "come vollei volae (vorrei volare) " e poi mi dici che da grande vorrai un piccolo paracadute, però rosa e sul colore almeno non avevo dubbi!
Poi quando incontriamo due suore al supermercato tu mi vieni subito a chiamare perché secondo te hai visto due spose. Quando anche io le vedo effettivamente penso, sono spose "del Signore", tutto sommato non ci sei poi andata così lontana... Anche se immaginando il nostro matrimonio sulla spiaggia e con i cappelli di paglia bianca mi fa sorridere che tu possa paragonare me a loro...
All'uscita dal supermercato di fronte ad un ragazzo coi capelli lunghi e gli orecchini ecco che tu scoppi in una sonora e imbarazzante risata e poi sempre ridendo dici "che maschio stlano col codino e con gli olecchini!". Ecco Alice magari se eviti di indicarlo, lo strano maschio magari non si arrabbia!
Poi più tardi a casa ti sento che chiedi a papà se puoi aiutarlo a mettere la "calamella" nella lavastoviglie e mentre mi sto già avvicinando tremando all'idea di un orsetto gommoso che fa il lavaggio a 70 gradi, subito capisco che ti stai semplicemente riferendo alla pastiglia per lavare i piatti!
E poi stasera mentre dopo cena guardavamo il cielo con Michela e Il piccolo Alex, quando ti ho fatto notare che la luna era piena tu mi hai chiesto "ma piena di cosa mamma?".
Già... non ci avevo mai pensato Alice, semplicemente piena di luna... anche se in questa strana estate chissà, forse la luna piena potrebbe anche essere piena di qualcos'altro: di ricordi, di sogni infranti, di speranze, di desideri...
Nessun commento:
Posta un commento