Un
bavaglino ripiegato in una tasca della mia borsa, il coniglietto della nanna
abbandonato nel lettone di papà e mamma, la bambolina di gomma profumata
dimenticata sul pavimento, proprio in mezzo alla stanza, il piattino di
plastica colorata lasciato sul lavandino a scolare, il ciuccio con la
farfallina appoggiato sul tavolo accanto al biberon, un vestitino a quadrettoni
bianchi e rossi appeso ad asciugare sulla vasca da bagno... e un'esplosione di
giochi sul tappeto...
Tracce, inconfondibili, disordinate
e nemmeno troppo discrete, che parlano di te, che raccontano di noi, della
nostra vita, di una routine nuova, caotica, stancante ma della quale non potrei
più fare a meno.
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