domenica 4 marzo 2012

Un saluto a cui non potevamo mancare

Tornati a casa da poco, dopo aver portato, anche noi come tanti altri, il nostro saluto a Lucio, un uomo che anche se non lo sapeva, c'era accanto a noi mentre crescevamo, mentre tuo padre ed io da ragazzini diventavamo
inconsapevolmente gli uomini e le donne che oggi siamo, i genitori che oggi tu Alice conosci.
Ecco Alice, sono contenta di essere stata lì oggi, insieme a tutte quelle persone che sentivano semplicemente il bisogno e la voglia di esserci.
Ecco Alice... ripensando ad oggi sono contenta di avere accanto un uomo così, di averti dato un padre capace di cogliere al volo la mia frase "sarebbe bello poterci andare...", e di non fermarsi alle parole, ma di passare ai fatti, un uomo capace di emozionarsi per una canzone, un uomo capace di trasmetterti la sua emozione, ma fortunatamente incapace di nascondere la sua commozione... che trapela anche dai suoi gesti più usuali, anche se noi gli lasceremo sempre credere di esserci riuscito.
Fra le persone che conosco non me ne viene in mente nessuna che oggi ha rinunciato ad una domenica di ozio e relax, per andare a salutare Lucio Dalla e sono fiera, felice e orgogliosa che l'unica persona capace di un gesto del genere sua tuo padre, questo mi fa capire ancora una volta che ho scelto l'uomo giusto.
Grazie papà per averci portato nell'unico posto dove oggi avrei voluto essere, una voce insieme a tante, per poter urlare anche noi con il cuore: grazie Lucio!

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