Mentre eravamo in macchina per appagare la tua voglia di sapere sempre cosa succederà e il tuo bisogno di conoscere in anteprima "la sequenza" degli eventi, oggi mi hai chiesto di raccontarti cosa ci sarà dopo la scuola materna, e poi dopo le elementari, e poi ancora dopo le medie, e poi dopo le superiori e quando infine, dopo l'università ti ho ventilato la possibilità che tu andrai a lavorare ecco è scoppiata la tragedia!
Con gli occhi pieni di lacrime, il musino e la voce tremante mi hai detto "ma io voglio fae la mamma!". Ti ho subito tranquillizzata spiegandoti che anche fare la mamma è un lavoro e per me è di certo il lavoro più bello del mondo e poi ho aggiunto che in ogni caso potresti anche scegliere di fare entrambe le cose: andare a lavorare come papà e fare la mamma come me.
Illuminata da questa nuova prospettiva hai ricacciato indietro le lacrime subito pronte a zampillare e hai esclamato un euforico: "siiii mi piaceee!". Poi dopo una rapida pianificazione del tuo futuro mi hai detto: "allola ho deciso posso fae la dottoessa di mattina mentle la mia bambina Matidde va a 'cuola e il pomelizzo fazzo la mamma!".
Più tardi durante la cena tutta orgogliosa e soddisfatta della tua brillante idea hai comunicato a papà che "quando Matidde è a 'cuola tu puoi fale la dottolessa". Papà ovviamente ha subito pensato alla tua amichetta coetanea e lì per lì non ha capito così tu un po' irritata dal fatto che dovevi "popio 'piegagli tutto..." gli hai detto "ma papà non Matidde la mia amica di Loma (Roma), Matidde la mia bambina, quella che avlò con Leo! Pecchè io avlò solo una bambina non ne voglio due e nemmeno un macchio, voglio solo una femmina!!!".
Quando si dice avere le idee chiare... Ho solo qualche dubbio e un po' di timori sulle tue assolute certezze... ma per il resto mi sembra un gran programma...
Ti chiedo scusa da parte di papà se non ha capito subito che ti stavi riferendo alla tua bambina... In fondo non è poi difficile immaginarti adulta e mamma e pensare che Matilde era tua figlia ovvero sua nipote, soprattutto considerando che hai "già" tre anni e mezzo si poteva capire al volo...
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