La "A" non ha problemi di pronuncia ma di scrittura. Prima la scrivevi come una "H", aperta sopra. Ora hai cominciato a scriverla al rovescio, con la punta in basso...
Le tue "N" soprattutto quando sono all'inizio della parola "no" sono spesso raddoppiate e triplicate trasformando il semplice no in "Nnno!".
Le tue "R" sono da sempre assenti e ormai sostituite dalle "L" che hanno ufficialmente preso il sopravvento. E così l'esclamazione "urca" da te molto usata si trasforma in un buffissimo "ulca!", io divento automaticamente "Chiala" e il ragù pur non cambiando sapore diventa "lagù"!
Le tue "V" sono spesso barattate in cambio di qualche "B" rendendo a volte il tuo modo di parlare un po' spagnoleggiante... "Ebbiba!".
La "S" a volte si perde e non viene nemmeno sostituita... E così la spesa diventa "'pesa", aspettami diventa "apettami" e spegnere diventa "pegnele". Altre volte invece viene pronunciata ma in un modo decisamente molto sibilante...
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