mercoledì 6 febbraio 2013

Io controfigura di me stessa...



Sono a metà della prima settimana di “pseudo-normalità”.
È decisamente più faticoso di quello che pensavo…
Oggi per la prima volta sono andata a fare la spesa da sola con te e sono tornata davvero esausta.
La vista è quello che più mi dà problemi e mi stanca. Un occhio non si chiude bene e per questo tende ad asciugarsi e stancarsi e l’altro che fa il doppio lavoro si affatica e dopo un po’ comincia a creare problemi.
Senza dimenticare che oltre alle cose normali, lavatrici da fare e disfare, lavastoviglie da caricare e scaricare, spesa… ci sono le apparentemente innocue ma assolutamente pesanti “gite dal medico”, che ormai non sopporto davvero più. Del resto la ferita va ancora medicata e non si può certo lasciare così…
E da domani si inizia anche la fisioterapia riabilitativa al nervo facciale e alla muscolatura del viso, tanto per non farci mancare niente…
E in questa strana nuova vita io mi sento la controfigura di me stessa, stanca, con poca energia, pochissima concentrazione e pronta a piangere per qualsiasi cosa…
Che fatica Alice… certe volte mi sento sopraffatta e mi sento persa, ma poi ti guardo, penso a te e mi ripeto che non posso, che non devo mollare… ma credimi tesoro mio che è difficile, e anche le cose normali come dormire e mangiare, sono diventate una preziosa conquista quotidiana.

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