Io quella dada la "conoscio"

Stavamo andando dalla mia dottoressa, io come sempre camminavo di fretta e a testa bassa e non guardavo in faccia nessuno Tu seduta nel passeggino (mossa tattica per fare prima), sembravi intenta a giocare col tuo “tuttuter” (computer), ma ti sei risvegliata dal tuo solo apparente torpore e improvvisamente mi hai detto “io quella dada la “conoscio”, chi era?”. Io pensando che tu avessi solo voglia di farmi perdere tempo ti ho risposto un frettoloso “non so” e ho continuato a camminare velocemente. Tu allora hai insistito e mi hai detto “era Angiola!”. Sono tornata indietro per capire se davvero tu avessi ragione e con mio profondo stupore, ferma all’angolo della strada, tutta intenta a parlare con una signora, c’era proprio lei, Angiola (Angela), la tua preziosa baby sitter…