E tu improvvisamente ti ritrovi a smontare dei castelli di carta fatti di bugie e cerchi di far ragionare chi di ragionare a quanto pare non ne ha davvero nessuna voglia e continua a far finta di non capire, di non sentire... E io da mamma e da figlia mi ritrovo a pensare che i nonni sono proprio tutti uguali, con quindici anni in più o in meno non cambia nulla...
E pensare che proprio l'altro giorno discutevo col nonno Mario cercando di convincerlo dell'esatto contrario, cercando di fargli notare tutte le ragioni per cui lui e il nonno Luigi non hanno nulla in comune.
E oggi a distanza di soltanto pochi giorni mi ritrovo stanca e preoccupata a riflettere sul fatto che invece sono dannatemente uguali nella loro voglia di fare capricci e di complicare inutilmente la vita di chi gli vuole bene.
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