Ehi tu,
tu che dopo aver urlato
con tutta la tua voce e pianto con i lacrimoni perché avevi deciso che per te
la lezione di acquaticità era già finita ancora prima di cominciare, tu che
elargisci magnifici sorrisoni sdentati ad Anna e porgi la manina aperta a Molly
affinché possa baciarti anche fra le ditine, tu che guardi male chiunque e non
ti fai corrompere nemmeno dai complimenti, si può sapere ora che fai, dormi
seduta?
Certo che sei davvero
strana…
Stavo mettendo a posto
le cose della piscina che abbiamo giusto fatto in tempo a bagnare e per
praticità ti ho temporaneamente lasciata seduta nel passeggino, con la felpina
e il cappellino ancora addosso, ti ho sentita parlottare e poi improvvisamente
più nulla: il silenzio assoluto.
Mi sono avvicinata al
passeggino e tu te ne stavi lì, seduta come sul trono, con la testina leggermente
piegata verso il basso e con la panciotta tonda bella in evidenza e dormivi
beata, ma confesso che più che la bella addormentata nel bosco mi hai
incredibilmente ricordato un piccolo Buddha.
Nessun commento:
Posta un commento