lunedì 7 febbraio 2011

Nanna nel lettino dei bimbi grandi


Dopo la gita di ieri, oggi Alice era un po’ più nervosa del solito, non riusciva a riposare come invece fa ogni mattina. Finché è stata buona non è stato un problema, anzi il fatto che fosse sveglia era una piacevole variante alla routine quotidiana oltre che una divertente compagnia. Però la pace è durata poco, si vedeva chiaramente che voleva dormire ma non ci riusciva. Un quarto d’ora fa, dopo averle provate tutte, con poche speranze e molta rassegnazione, l’ho portata in quella che per ora è solo la stanza dei giochi, ma che ben presto diventerà la sua cameretta. Parlandole dolcemente l’ho adagiata nel suo lettino, ho chiuso le tende per fare penombra, le ho dato il suo ciuccio preferito e la sua copertina di “Linus”, ho acceso il carillon sopra di lei e… abracadabra, dopo nemmeno cinque minuti ronfava beata!
Ora dorme, io mi sto preparando il pranzo e non appena si sveglierà, speriamo non prima di un paio d’ore, andremo a fare una bella passeggiata al parco: lei, io e Heidi.
Speriamo che cominci davvero a prendere la sana abitudine di fare una bella pennichella pomeridiana nel suo lettino e se fosse anche un po’ più lunga dei suoi soliti sonnellini striminziti non sarebbe per niente male!

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