venerdì 10 febbraio 2012

Mai più sola


Una notte piena di vento, una casa piena di fessure e fori d’aereazione lasciati volutamente aperti, per evitare qualsiasi rischio dovuto a perdite di gas, un cane terrorizzato dal vento, dei padroni troppo stanchi per sentirla che si agita nervosamente, mentre cerca un luogo più silenzioso dove riuscire a dormire…
Sono bastati pochi elementi per fare in modo che questa notte si realizzasse una delle cose che avevo sempre sperato che succedesse…
Stamattina la porta della tua camera era stranamente aperta e non socchiusa, come la lasciamo di solito, e con grande sorpresa di tuo padre e mia, entrando in punta di piedi, siamo subito riusciti a scorgere nella penombra, una sagoma nera, tranquillamente arrotolata sul tuo divanetto a fiori colorati, circondata da cuscini, bambole e peluches… Eccoli lì, i nostri trenta chili di peli neri, il nostro “cane coraggio”, ci guardava timidamente, temendo forse una sgridata perché aveva invaso abusivamente un territorio non suo, perché approfittando del buio della notte, aveva occupato furtivamente un divano, l’unico che fino a quel momento non aveva ancora invaso e sul quale ufficialmente non aveva mai avuto ancora il permesso di salire…
Ci guardava immobile come la sfinge e forse, in cuor suo, cercava davvero di passare inosservata in mezzo a tanti altri finti animali…
Ma mentre noi eravamo divertiti da quella scena e stupiti dalla sua presenza, tu devi aver sentito la nostra di presenze e ti sei svegliata e immediatamente tirata su, e quando l’hai vista, hai subito sorriso e gridato piena di gioia “Heidi!” e lei, il finto peluche… ha smesso di fingere e ha cominciato a scodinzolare rumorosamente… Impossibile a questo punto non scoppiare a ridere!
Credo che da questa notte non dormirai più sola…

1 commento:

  1. E intanto per cominciare tu e lei vi state facendo nella stessa camera una mega pennichella dalle 10 e 30 di questa mattina...

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