Oggi Alice parliamo di parole e più esattamente di "linguaggio".
Le statistiche dicono che verso i 15 mesi un bambino dovrebbe avere un vocabolario di circa 5 parole e "no" sarà sicuramente la sua preferita. Non ricordo esattamente quante parole facessero parte del tuo vocabolario a 15 mesi, ma sicuramente erano già molte di più di 5, di sicuro "no" è rimasta tuttora fra tutte, la tua risposta preferita.
Ma andando avanti lungo il processo di crescita leggo che a 23 mesi il bambino può usare circa 50 parole diverse e riesce a di il nome di un oggetto che vede raffigurato nelle pagine di un libro. A 24 mesi dovrebbe essere comprensibile circa la metà di quello che il piccolo dice. Tu sei decisamente più avanti, ma del resto i 24 mesi li hai superati da ormai 5 mesi, diciamo che sei più vicina ai due anni e mezzo.
Continuo a leggere e scopro che intorno ai 3 anni il bimbo dovrebbe aver imparato le regole base del linguaggio, dovrebbe possedere circa 600 parole di cui l'80% comprensibili da chiunque e dovrebbe essere in grado di fare frasi di 3/4 parole, ma spesso non è ancora in grado di convertire i suoi pensieri in parole.
Ecco Alice, se per "regole del linguaggio", si intende anche il fatto di lasciar parla gli altri, su questo punto non ci siamo proprio per niente... visto che mi dici sempre "mamma tu no pallae (parlare) e ultimamente hai incluso anche papà nel tuo assurdo divieto... Per quanto riguarda il resto, non ho contato il numero di parole di cui si compone il tuo dizionario, ma temo e credo che siano ben più di 600 di cui la maggior parte sono praticamente perfette, a parte la "R" che spesso viene sostituita dalla più semplice "L" in perfetto stile "gatto Silvestro e Titti". Di sicuro so che le tue frasi sono ben più lunghe di 3 o 4 parole e l'idea che tu abbia ancora dei pensieri da convertire in parole e quindi molte altre cose che vorresti dire e non riesci... beh Alice, non so perché ma mi spaventa...
Sarà forse perché già così non stai zitta un attimo?
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