martedì 19 marzo 2013

Uno, due, tre!



Ricordo perfettamente quella sera di tre anni fa in cui papà rientrando a casa dopo una giornata di lavoro, ha trovato le luci spente e un silenzio spettrale, e sul tavolo la scritta “W PAPÁ” fatta con le candeline, che illuminava la stanza.
Ricordo che non era esattamente il 19 di marzo, perché in quel giorno non saremmo stati a casa e avevo anticipato i festeggiamenti a sorpresa al 16 marzo.
Ricordo che lui non si aspettava nulla e prima di arrivare, mi aveva addirittura telefonato per sapere se era un problema se si fosse attardato per andarea tagliarsi i capelli e io che avevo già acceso le candeline della scritta… guardandole con terrore, gli avevo intimato di tornare subito a casa…
Ricordo che dalle scale, con te in braccio, ho spiato l’emozione che si è dipinta sul suo volto felice non appena ha varcato la porta di casa…
Ricordo i preparativi, la bicicletta addobbata e infiocchettata, i palloncini colorati e il mio entusiasmo.
Ricordo che mentre festeggiavamo quella sera, pensavo già a quando saresti stata un pochino più grande e avresti collaborato in maniera attiva alla preparazione della festa.
Ecco Alice, questa è la vostra terza festa del papà e approfitto di una data forse un po’ scontata, per ricordarti ancora una volta quanto tu possa considerarti una bimba fortunata e non solo perché tu un papà ce l’hai, e purtroppo non è così per tutti i bambini, ma perché il tuo è un papà speciale, che condivide con te tante cose e tanti momenti esclusivi. I
Il vostro bagnetto serale, i vostri tuffi in piscina la domenica mattina, le vostre gite nei negozi di “dicchi” (dischi), i vostri momenti di gioco sul tappeto sommerso dai mattoncini “lego” e dagli animali dello zoo, le vostre passioni comuni, come la musica e i parchi di divertimento, oggi appena accennate, ma già vedo in prospettiva ciò che diventeranno e immagino quante cose condividerete assieme mano a mano che tu crescerai…. Lo sci, potrebbe essere una delle tante passioni sulla quale potrei quasi scommettere… Io mi vedo seduta a valle, infreddolita ad aspettare che torniate giù, sicuramente a volte col cuore in gola, ma altrettanto sicuramente felice perché quando siete assieme siete bellissimi…
Tientelo stretto il tuo papà Alice, e stasera, quando tornerà a casa ricordati di dargli un abbracciatona forte forte e tanti bacetti, per fargli capire quanto bene gli vuoi!
Auguri papà!!!

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