Ho fatto giusto in tempo a pensare e a ricordare i risvegli decisamente più focosi di qualche anno fa... e mi ero addirittura illusa di poter approfittare del tuo sonno prolungato, per riprovare l'ebbrezza delle "coccole mattutine", quando tu ci hai chiamati e ci hai subito chiesto se potevi venire nel lettone.
Ovviamente cuore di mamma e cuore di papà hanno subito accantonato qualsiasi altra idea gli fosse passata per la testa e ti hanno aspettata a braccia aperte. Tu sei arrivata assonnata, piena di ciucci e con i "capelli pazzi" e dopo aver immediatamente chiesto il latte ti sei ubicata in mezzo a noi.
Poi, una volta placata la tua fame/sete, hai voluto le ciabattine e per andare a giocare nella tua "camemetta" che nel frattempo, a sorpresa, ha smesso di chiamarsi "pamama"... e dopo qualche istante è iniziato il solito pellegrinaggio del fine settimana dei tuoi giochi dalla tua camera alla nostra: coniglietti di peluche, bamboline più o meno morbide, carrello con tanto di frutta e scatolame dentro, cerchietti luminosi per i capelli, puzzle di legno... Tutto accatastato in un rigoroso "ordine sparso" sul nostro letto...
Ecco Alice, avrei solo una richiesta da farti: se poi almeno avessi la decenza di riportare i tuoi giochi in camera tua, io eviterei di passare la settimana successiva a raccattare ciò che tu spargi sopra e sotto il letto....
Grazie amore, te ne sarei infinitamente grata....
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