mercoledì 11 novembre 2015

Non solo mamma

Sapevo che sarebbe successo.
L'ho sempre saputo e ho sempre fintodi non saperlo.
Un giorno mi sarei svegliata, mi sarei guardata attorno e mi sarei chiesta  "dove sono io?", "cosa sto facendo?", "chi sono?". 
E così è capitato.
Improvvisamente ti ho vista grande, ti ho immaginata prendere la tua strada e  ti ho vista spiccare il volo verso la tua vita (perchè io al contrario di mia madre non ti tarperò le ali con sensi di colpa e menate varie...).
E poi ho guardato papà, ho visto il suo lavoro i suoi impegni, la sua carriera sudata e meritata.
E mi sono vista lì in un angolo, a cucinare i vostri piatti prelibati, ad aspettare che torni uno o l'altro, a guardare pigramente l'orologio, ad attendere che il tempo passi...
E ho capito che non va bene.
Io ho tanti interessi e non mi annoio mai, anzi, se ho un problema è proprio che il tempo non mi basta mai ma cosa sto facendo davvero? Cucino (ci provo), riordino (non si vede), faccio la spesa (comprare mi riesce piuttosto bene, forse troppo), pulisco (non sembrerebbe)... 
Faccio la mamma, la moglie e la casalinga oppure come hai detto tu una volta semplificando tutto "non faccio nulla".
E in questi giorni con un'idea nata per caso per riuscire a dare via un vecchio divano troppo pieno di peli per essere facilmente venduto, ho scoperto che in realtà io so ancora fare molto altro, ho ricordato per prima a me stessa che le mie idee non si limitano alle ricette culinarie, e ho realizzato che dentro di me c'è molto di più di ciò che ho lasciato venire a galla in questi anni. E allora Alice tu mi hai vista per la prima volta in questi cinque anni distratta, assente, concentrata su qualcosa di diverso da te e ti sei arrabbiata con me perchè io non sono più solo mamma. E anche io mi sono arrabbiata con me perchè avrei voluto continuare ad essere sempre la stessa mamma e ho invece scoperto che tutto non si può fare... 
E mi sono sentita persa di fornte ai tuoi capricci eccessivi, impotente di fronte alle tue tragedie esagerate.
Ora sto provando a trovare un equilibrio, consapevole che indietro non si torna ma così non si va avanti e sto cercando di rispondere a tute quelle domande che mi frullano per la testa e sto cercando di guardare avanti per cercare di capire cosà faro io mentre tu spicchi il volo e papà continua il suo cammino?

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