Sei indiscutibilmente
nostra figlia, e per rendersene conto non c’è di certo bisogno di vivisezionare
il tuo aspetto fisico, come fanno i parenti (tutti) e gli amici (alcuni).
Fronte, occhi, capelli,
naso, bocca, mento, mani, piedi… sono miei, di papà, del nonno, della nonna,
della zia, del bisnonno, del prozio… non importa, non è di questo che sono qui
a parlare, ma di carattere, di gestualità, di gusti, di cose che fai tu e che
facciamo anche noi. Soffri terribilmente il caldo, proprio come tuo padre, ed
esattamente come lui mal sopporti coccole, bacetti e smancerie. E da mamma che
hai preso?
Fino a pochi giorni fa
non riuscivo a capirlo, non avevo ancora trovato un elemento caratteriale che
ci accomunasse. Ma da un paio di giorni tu fai una cosa che è tipicamente mia. Difficile
da spiegare, ma ci proverò…
Quando sono stanca io
dico una sequenza di “nc nc nc”, e con questo strano mugugno sto comunicando al
mondo, nella fattispecie, a tuo padre, che ho sonno, voglia di coccole e di nanna.
Ecco, ultimamente ti ho sentita fare “nc nc nc” e addirittura rispondi ai miei “nc
nc” copiandoli perfettamente”. La sai una cosa Alice? Ti adoro quando fai così!
Alla faccia di chi
scruta in te dettagli fisici sperando di scoprire le origini del tuo d.n.a.,
vorrei urlar al mondo che non importa di che colore siano i tuoi occhi o la
forma del tuo mento, sei indiscutibilmente nostra figlia, sei piume delle nostre
piume!
E se questo non fosse
sufficiente: sei sana e bella!
Nessun commento:
Posta un commento