giovedì 5 maggio 2011

Le dieci regole d'oro per essere una brava madre


Una madre per essere una brava madre dovrebbe rispettare alcune regole basilari:
1)           dovrebbe sempre cercare di riuscire a trovare abbastanza tempo da dedicare in maniera esclusiva ai figli;
2)           dovrebbe soprattutto cercare di fare in modo che il tempo che riesce a dedicargli fosse un tempo di “qualità”;
3)           dovrebbe essere molto equilibrata e dovrebbe riuscire a mantenere sempre la calma, in qualsiasi situazione;
4)           dovrebbe riuscire ad evitare di trasmettere al proprio figlio le ansie e gli stress quotidiani a cui è sottoposto un adulto;
5)           dovrebbe avere un’infinita fantasia per inventare continuamente nuove filastrocche, nuove favole e nuove canzoncine;
6)           dovrebbe anche avere un’ottima memoria per ricordarsi perfettamente le vecchie filastrocche, le vecchie favole e le vecchie canzoncine…
7)           dovrebbe avere mille occhi per tenere tutto sotto controllo e per riuscire a vedere il pericolo in tempo utile da poterlo evitare;
8)           dovrebbe anche avere mille mani, perché quando si ha un bambino, le mani non bastano davvero mai;
9)           dovrebbe sempre riuscire a trasmettere ai propri figli allegria, entusiasmo, voglia di conoscere, di sperimentare;
10)       dovrebbe essere instancabile, non solo mentalmente ma anche fisicamente o almeno dovrebbe cercare di essere autoricaricabile;
Bilancio personale
1)           Io ho di sicuro sufficiente tempo da dedicarti ma spesso non riesco a farlo in maniera esclusiva dato che contemporaneamente faccio altre mille cose, come stendere i panni, cucinare, preparare le lavatrici, cucire…
2)           per questo non sono per niente certa che il nostro tempo insieme sia un tempo di qualità…
3)           non mi sento una persona equilibrata, prova ne è il fatto che non riesco a mantenere la calma spesso nemmeno di fronte ai piccoli imprevisti;
4)           non sono mai riuscita, nemmeno in gravidanza, ad evitare di trasmetterti le ansie e gli stress a cui sono sottoposta quotidianamente;
5)           ho abbastanza fantasia per riuscire ad inventare nuove filastrocche, nuove favole e nuove canzoncine, anche se bisogna ammettere che spesso il testo e gli arrangiamenti lasciano molto a desiderare;
6)           non ho sufficiente memoria per ricordarmi nulla di ciò che sono riuscita ad inventare anche solo un quarto d’ora prima… le informazioni spesso passano nella mia mente attraversandola senza soffermarsi e senza lasciare alcuna traccia;
7)           vedo bene ma non ho mille occhi e non riesco a tenere tutto sotto controllo;
8)           non ho mille mani, ne ho solo due e sono pure malmesse e poco utilizzabili;
9)           vabbè dai inutile commentare, la regola numero nove sembra la mia antitesi…
10)       non sono instancabile, né mentalmente né tantomeno fisicamente e non sono nemmeno autoricaricabile…
Mi dispiace per te Alice…

2 commenti:

  1. Ieri sera e stanotte, tua mamma ha fatto una cosa di cui dovrà andare fiera per il resto dei suoi giorni (e se non lo farà, di sicuro glielo ricorderò io).
    Ha dato una lezione di stile, di impegno, di amore e di rispetto a tutte quelle persone che la circondano e sembrano avere come unico obbiettivo quello di insegnarle a vivere facendole capire che sta sbagliando ovviamente tutto.
    Ha insegnato a tutte queste persone che si può essere una brava figlia anche a 60 km. di distanza e con una bimba di 7 mesi, basta essere disposti a fare qualche sacrificio senza pretendere ogni volta le medaglie da appuntare al petto.
    Ecco Alice, dopo stanotte, se ancora avrà dubbi sul fatto di essere una brava mamma, le diremo insieme che chi è un'ottima figlia non può non essere anche un'ottima madre.
    E chissenefrega di commenti e suggerimenti da parte di chi sta fermo ai lati della strada a guardare passare la gara...
    Come cantava un Poeta, si sa che la gente dà buoni consigli quando non può più dare cattivo esempio...

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