Sto scoprendo che tu
hai una profonda sensibilità alla luce, non nel senso grave della cosa, cioè,
non ti vengono dermatiti e quant’altro, ma nel senso che non appena la luce del
mattino arriva nella tua camera tu, infastidita, ti svegli.
Ce n’eravamo già
accorti quando ancora dormivi nella culla in camera con noi, tant’è vero che ti
abbiamo tempestivamente trasferita nella tua cameretta, proprio per evitare i
risvegli all’alba. Ma ora mi sa che non basta: dovremmo chiudere la porta della
tua stanza, perché comunque verso le 6, ti arriva la luce dal resto della casa…
Sì, lo so, basterebbe
oscurare anche le finestre del bagno e della nostra camera, ma a me piace così
tanto dormire sotto il cielo stellato! (Ormai lo sanno anche i sassi che la
nostra camera è mansardata e noi abbiamo un’enorme finestra proprio sopra il
letto).
Ormai credo che non ci
siano davvero più dubbi: tu sei una bimba fotosensibile…
Il dizionario alla voce “fotosensibilità”
recita: “proprietà di
particolari materiali (chimici o biochimici
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