In questa che si preannuncia una lunga notte, guardo la signora appena ricoverata stesa nel letto accanto al mio.
Ha gli occhi socchiusi ma non dorme. Invidio la sua serenità e ammiro la dignità con cui affronta la malattia e la sua sofferenza,
Improvvisamente mi sorride... e quel suo sorriso sincero, profondo, spontaneo, complice mi commuove.
In questa che si preannuncia una lunga notte, mi mancate tu è papà, ho voglia di casa, di famiglia, di voi...
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