giovedì 26 dicembre 2013

La vacanza di confine

E poi ogni tanto improvvisamente quell'ansia che mi assale e mi paralizza, che mi fa sentire sola in mezzo alla gente. Si insinua subdola e quando la scorgo dentro di me, ha già preso forza e consistenza e posso solo aspettare che passi.
E mi chiedo perché oggi? Perché ora? Perché?
Forse perché esattamente un anno fa stavo per andare in Irlanda, in quella che sarebbe stata ricordata per sempre come la "vacanza di confine" fra il prima e il dopo e allora è inevitabile pensare al mio stato d'animo di quei giorni ormai lontani e alla mia diversa consapevolezza di oggi.
Difficile vivere momenti come questi.

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