mercoledì 25 dicembre 2013

Natale

Ieri sera sei andata a dormire preoccupata dall'idea che Babbo Natale potesse arrivare a sorpresa in camera tua durante la notte e per questo hai fatto fatica ad addormentarti.
Stamattina però al tuo risveglio le paure delle notte erano svanite e avevano lasciato il posto solo alla curiosità di sapere se di sotto c'erano altri regali per te. Ti sei svegliata presto e piena di energia hai spontaneamente detto che volevi fare subito la pipì per poi andare a controllare dentro la tenda. Mentre noi ci preparavamo tu impaziente i scendere, affacciata al cancellino in cima alle scale chiamavi a gran voce Heidi e le chiedevi "hai vitto Babbo Natale? Ha pottato qualche egalo?". Poi vedendola venirti incontro scodinzolando hai continuato "penso di sì ho vitto che codinzola...".
Quando hai visto la tenda piena di pacchetti non sapevi da dove cominciare... Li hai aperti tutti uno dopo l'altro gioendo di fronte ad ogni cosa e rendendo tuo padre e me felici per la tua evidente felicità.
Poi dopo aver letto attentamente la lettera che ti ha lasciato Babbo a natale, abbiamo trascorso il resto della mattina a costruire la stalla dei playmobil, per la quale io penso di meritare la laurea ad honorem in ingegneria, e la casetta rosa della lego.
Così immagino e così amo la mattina di Natale, con l'odore del tacchino che in forno si cucina e noi a giocare sul tappeto mentre l'albero di Natale e il villaggio illuminano la stanza.
Buon Natale a tutti dalla nostra famiglia.

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