sabato 28 dicembre 2013

Spazio

Periodicamente papà si fa prendere dall'ansia della mancanza di spazio.
Il suo problema principale è il disordine al quale purtroppo per lui, nonostante abbia scelto una moglie decisamente disordinata, non si è abituata e credo che non lo farà mai.
Io conservo tutto, ho serie difficoltà a buttare via, ad eliminare le cose, caratteristica questa che ho sicuramente ereditato da mia madre che è assolutamente peggio di me.
Quando lui viene colto dall'attacco di "ordine" comincia il bello...
Si guarda attorno chiedendomi cosa si può buttare. 
Lo vedi scrutare i giro con lo sguardo che ecoscandaglia ogni angolo, pronto a trovare l'oggetto inutile, superfluo o obsoleto. Qualsiasi oggetto per lui lo è. Qualsiasi oggetto per me non lo è.
Il passo successivo è trovare un modo per fare spazio quindi valutare soluzioni alternative a volte utili altre assolutamente no.
Ieri era nella fase "facciamo spazio" e studiava come poter togliere il divano e sostituirlo con due più piccoli. Per fortuna sono riuscita a farlo ragionare e a fargli notare che due divani anche se più piccoli avrebbero ulteriormente rimpicciolito l'ambiente.
Però oggi lo vedo ancora in subbuglio.
Percorre con gli occhi le colonnine dei suoi cd per capire quanto spazio ancora ci sia, si guarda attorno e con gli occhi lo vedi che sposta, misura, organizza...
Secondo me facendo silenzio si può quasi sentire il rumore delle sue elucubrazioni.
E mentre lui preoccupato pensa a come stare tutti con tutte le nostre cose nella nostra casa, io penso che sono felice di ciò che ho, che non mi serve una casa più grande e nemmeno due divani più piccoli. Certo è vero siamo tutti ingombranti (noi è il nostro fardello di cose) e lo spazio non basta mai ma... io sto bene qui... nonostante il mio disordine.

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