giovedì 5 febbraio 2015

Può una madre?

Può una madre rinfacciare a una figlia che quando aveva meno di vent'anni lei l'ha "addirittura" accompagnata dal medico per farsi curare per una depressione provocata peraltro dalle scelte sbagliate che loro stessi le avevano imposto?
Può una madre elogiarsi da sola e assegnarsi medaglie per essere stata una brava madre perché mentre la figlia lavorava a Bologna più volte è andata a trovarla?
Può una madre auto convincersi che la scelta di sostituirsi alla figlia nei ruolo di protagonista per i festeggiamenti per il suo diciottesimo compleanno sia da premiare in quanto è una dimostrazione di affetto?
Può una madre partire sempre dal presupposto di essere nel giusto e non mettersi mai in discussione "perché le madri non sbagliano mai"?
Può una madre passare il tempo a giudicare e valutare i propri figli, il loro comportamento,male loro azioni senza mai chiedersi cosa c'è dietro alle cose, senza mai cercare di capire il perché?
Può una madre non essere felice per la propria figlia quando la vita le concede piccole grandi gioie?
Può una madre ricordarsi solo di ciò che vuole e cambiare la realtà dei fatti a suo piacimento ogni volta che le fa comodo?
Evidentemente può Alice.
Io spero di essere per te una madre diversa.
Mi sto impegnando per riuscire se non ad essere perfetta, almeno a fare errori di un altro genere.



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