lunedì 3 febbraio 2014

Forse parlo un'altra lingua...

Questa mattina sono uscita presto con un obiettivo ben preciso: trovare il modo di soddisfare il tuo desiderio di indossare il vestito di "Alice Paese" (delle meraviglie). 
Il primo posto dove mi sono diretta è un negozio che vende solo ed esclusivamente abiti di carnevale da zero a quattordici anni. Lo avevo sempre visto solo passando in macchina ma mi sono detta se non lo trovo lì allora posso davvero decidermi a farlo. Appena dentro al negozio ho dato un'occhiata attorno a me ma non ho visto nulla di simile così mi sono rivolta alla commessa spiegandole le mie semplici necessità: trovare un abito da Alice nel paese delle meraviglie taglia 4/5 anni. Lei sentita la mia richiesta si illumina facendomi ben sperare e subito si dirige verso degli abiti da bambino (maschio) piuttosto piccoli, massimo due anni e prende in mano una tuta in pile azzurra che forse era un vestito da Puffo o forse nemmeno quello... Io l'ho guardata perplessa e le ho detto "ehm, sì ho detto un vestito azzurro, ma quello di Alice è proprio da femmina, direi tutto un'altra cosa rispetto a questa tutina da Gabibbo...". Allora sempre sorridendo si avvicina ai vestiti da fata turchina, anche quelli azzurri ma niente a che vedere col vestito che stavo cercando io... Lo guardo e dico che non mi sembra molto simile a quello che mi serve e in più le faccio notare che mi sembra decisamente grande e lei allora mi dice sì è un po' più grande e io noto che sull'etichetta c'è scritto invece di 4 anni 14.... Come se l'uno davanti al quattro fosse un decoro di abbellimento e non avesse valore... Mentre io sto già cercando la via di fuga e mi domando cosa ancora ci faccio lì dentro, ecco che la commessa si precipita in un'altra area del negozio e prende in mano un vestito bianco e rosso a quadretti... Io la guardo con aria interrogativa e lei prima che potessi chiedere spiegazioni mi dice: abbiamo questo che è da cappuccetto rosso... Sì, penso io, lo vedo... E c'è anche quello da Peter Pan e da Uomo Ragno, peccato che io stia cercando Alice... Intuendo che non mi ha convinta mi dice che ha anche quello della Peppa o volendo quello di George che è azzurro come quello di Alice... Non riuscendo nemmeno più a rispondere faccio segni di no con la testa ma la commessa non si perde d'animo e urla un "c'è l'ho!' così convinto che penso "finalmente ci siamo!". Eccola prendere in mano un vestito di panno verde e arancione con una scimmia attaccata sulla spalla... "E quello?" Chiedo timidamente io senza avere nemmeno il coraggio di avvicinarmi? E lei tutta soddisfatta "è da Pippi Calzelunghe!".
L'ingresso di un'altra potenziale cliente mi ha salvata da una carrellata di assurdi vestiti in ogni dimensione e taglia... E approfittando di un attimo di distrazione della commessa, mi sono data alla fuga... Per fortuna so cucire, qualcosa mini venterò!



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