giovedì 26 settembre 2013

Odori...

Gli modifichino l'incredibile caratteristica di riuscire a riportarti immediatamente indietro nel tempo e di risvegliare ricordi e sensazioni. L'odore di quando mia mamma faceva le tigelle resterà per sempre fra quelli a me più graditi. Lo riconoscevo ancora prima di entrare in casa... 
Purtroppo però l'odore degli ospedali non è collegato alla tua nascita Alice, non mi risveglia piacevoli sensazioni... 
Oggi quando sono andata a trovare la zia "Mela" in ospedale mi sono accorta che subito, appena entrata, avevo il cuore che sembrava voler uscire dal petto: batteva all'impazzata senza più seguire un ritmo regolare. 
Quell'odore di disinfettante, di brodo, di asettico... per me ha solo i terribile significato...
Quando ho salutato te e papà sentivo qualcosa che mi spingeva fuori da quei corridoi, quasi non riuscivo ad entrare. Ho aspettato l'ascensore ascoltando i discorsi di due medici che parlavano come se io non fossi presente ad ascoltare. Un solo piano con loro mi è sembrato un viaggio in aereo dall'altra parte del mondo. E poi quelle scritte ad indicare i reparti, quei rumori metallici, quegli allarmi, quelle luci soffuse... 
È stata dura restare lì, anche se questa volta dall'altra parte della barricata, io seduta sulla sedia e non stesa in un letto... Ho ricordato le mie terribili ore del postoperatorio, quella paura, quel senso di solitudine, quella mancanza di assistenza, quel terribile freddo, quella sensazione di essere sospesa in uno spazio fuori dal tempo, quella voglia di dormire e quell'impossibilita di riuscire a farlo a causa della mancanza di rispetto delle mie compagne di stanza...
Tutto mi ricordava tutto.
Quando ti ho abbracciata fuori da quelle fredde mura, quando ho sentito il tuo odore che il 20 aprile di questo stesso anno in un post ho meravigliosamente descritto così, ho capito di essere al sicuro e di aver solo rivissuto un incubo:
"Odore di fresco, di buono di pulito.
Odore di sapone, di fiori, di tempere colorate, di pane appena fatto, di latte, di erba, di mare...
Odore di bambina, di ingenuità e di di spontaneità.
Odore di mia figlia.
Inconfondibile odore di te Alice".

Nessun commento:

Posta un commento