venerdì 20 settembre 2013

Secondo giorno di scuola materna

Sei entrata senza piangere e quando dopo un quarto d'ora sono andata via tu eri abbastanza tranquilla e io pensavo di esserlo.
Io avevo quasi due ore di tempo tutte per me. 
Sono rientrata a casa e dopo tre anni non stranamente c'eri tu a riempire il silenzio. Eh già, perché io ogni tanto in questi anni ho avuto qualche ora di libertà, ma quello che in mi è mai capitato è di essere in casa senza di te. Di solito eri tu a restare a casa con Angela e io uscivo. 
Dopo qualche attimo in casa ho deciso di uscire a fare un giro.
È stato piuttosto strano poter girare per i negozi senza dover per forza prendere il carrello perché così tu ti puoi sedere e stai buona. È stato incredibile potermi soffermare a guardare le cose senza doverti preoccupare di dove sei tu e di cosa stai facendo.
Il tempo mi è sembrato incredibilmente lungo.
Quando sono arrivata a prenderti mi hanno fatta aspettare un attimo in giardino e poi una maestra mi ha detto che potevo entrare. Tu stavi camminando con "Gazia", una delle tue maestre. Mi hanno detto che avevi avuto una crisi di pianto molto forte perché colorando ti eri "sporcata" le mani. 
Quando mi hai vista ti sei illuminata e poi subito mi hai abbracciata e sei scoppiata a piangere.
Io non so come ho potuto resistere di fronte alle tue lacrime.
Ti ho stretta forte e ti ho consolata.
Credo che le mania "sporche" fossero solo un pretesto per sfogare il tuo bisogno di lasciarti andare ad un pianto liberatorio.
Forza tesoro, sei bravissima, stai crescendo e questo percorso a volte sembra insormontabile mai assicuro che non lo è affatto... E non preoccuparti, le mani si lavano!

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