mercoledì 11 settembre 2013

Enel é un macchio o una femmina?

Ore 20:55 - tu ed io siamo appena arrivate di sopra per prepararti alla nanna. Tu sostieni di dover fare la cacca ma tutti sappiamo benissimo che è soltanto un pretesto per prendere tempo, perché l'hai appena fatta. Poi ci sono i denti e le mani da lavare, il pigiamino da mettere e finalmente a letto!
Papà ed io stasera abbiamo fatto un programma diverso dal solito e abbiamo la presunzione di guardare un film. Tu sembri essere molto stanca, forse c'è la facciamo!
Ore 20:56 - dopo aver posizionato il riduttore ti siedo sul water, ti dò il libro (la cacca non si puo in nessun caso fare senza, nemmeno quella che non c'è...) e mi dirigo verso la tua camera per prendere le mutandine pulite, la canottiera e il pigiama.
Ore 20:57 - entro in camera tua e mi avvicino alla finestra per chiudere i vetri. Valuto che forse bisogna spiegare a tuo padre che l'estate è finita e almeno tu che puoi, sarebbe meglio che dormissi con la finestra chiusa per evitare fastidiosissimi raffreddori... (Fastidiosi non solo per te...).
Ore 20:58 - la luce barcolla un paio di volte e poi buio! Guardo fuori dalla finestra è un black out generale... Spento tutto, non soltanto le case, anche le luci delle strade.
Cerco di mantenere la calma e accendo la App "torcia" (benedetto chi l'ha inventata, anche se forse porta un po' di sfiga visto che da quando c'è l'ho l'ho utilizzata già un bello' di volte...). Tu intanto rimasta al buio, dal bagno continui a chiedere "chi ha 'pento la luce?" e abbastanza stizzita ci fai notare che "tavi leggendo un libo!". Vengo da te e ti spiego che nessuno ha spento niente ma che "Enel" non riesce a mandare la luce in tutte le case perché probabilmente qualcosa si è rotto. Nella penombra percepisco benissimo il tuo sguardo perplesso e subito dopo mi chiedi se Enel è un "macchio o una femmina"... Immediatamente mi rendo conto che parlarti di Enel non è stata una grande idea... e devio l'argomento su altro. Nel frattempo ammetti che non ti scappa la cacca e scendi dal Water. Sono passati solo cinque minuti dall'inizio del black out e io sono già decisamente in crisi. Il buio mi avvolge e mi destabilizza. 
Nel frattempo sento che papa parla al telefono: ha preso in mano la situazione e ha telefonato a Enel per cercare di capire che diavolo sta succedendo. (Si Alice papà ha il numero di Enel, quindi non ci resta che sperare che si un "macchio!"... Oppure una terribile racchia!). 
Forse Enel è una donna e forse è affascinante, ma di certo non "brilla" di intelligenza visto che continua a chiedere a papà se è andato a controllare il nostro contatore... Come se un'eventuale ma improbabile nostra bolletta non pagata potesse addirittura far tagliare la luce a mezzo paese...
Ore 21:28 - È gia trascorsa mezz'ora e mentre tu semplicemente non capisci perché non puoi almeno "guaddae un pochino di tevisione", papà con te in braccio, fuori in balcone si esalta dalla quantità di stelle che si riescono a vedere nel cielo... Io invece sono assolutamente disturbata da questo imprevisto e vedo allontanarsi sempre più il nostro filmetto sul divano...
Ecco tre visioni diverse di una stessa cosa... (Per questo vi amo entrambi...).
In tutto ciò Heidi al buio è diventata la mia ombra e non mi lascia fare un passo. Ancora una volta mi dimostra il suo incredibile coraggio... Sapevo che temeva il vento, non il buio! È proprio vero, le persone e anche gli animali, non di conoscono mai abbastanza!
Ore 21:58 - mentre tu già dormivi profondamente, incredibilmente esausta dopo una normalissima giornata di giochi e passeggiate, mentre io centellinavo la batteria dei vari aggeggi informatici, ovviamente con Heidi fra i piedi e mentre papà era andato a chiudere porte e finestre di sotto la luce è gentilmente tornata! Amo il progresso e le comodità che mi regala quotidianamente!
Che tu sia maschio o femmina poco importa, mi sento di dirti grazie Enel!






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