sabato 19 ottobre 2013

Assenza di parole

Mi sento strana in questi giorni e già da un po' che me ne sono accorta ma tacevo chiedendomi cosa stesse bollendo in pentola.
Nonl'ho ancora scoperto ma non mi riconosco in ciò che sono, nei miei gesti e nella mia quotidianità.
I silenzi di queste giornate non mi identificano e non mi appartengono ma sono anche l'unica cosa che riesco a fare.
Faccio fatica anche a scrivere e questo davvero non mi è mai capitato prima.
Ma non è che io non abbia niente da dire, anzi, ho la sensazione di avere tanto da dire ma di non riuscire a esprimerlo.
Penso. 
Sono un uragano di pensieri, un fiume in piena di immagini che frullano confusissime nella mia mente e poi subito spariscono senza lasciare traccia.
In questi oltre tre anni non è mai stato così difficile aggiornare il blog.
Più volte in questi ultimi giorni ho pensato che forse è davvero arrivato il momento di smettere, di girare pagina o addirittura di chiudere il libro.
Sono giorni difficile questi per me e per la prima volta nella mia vita non trovo nella scrittura un modo per sfogarmi, esprimermi e capirmi.
Questo mi disorienta.
Sono come pollici o che ha perso le tracce da seguire ed ora non sa più dove sta andando...

Nessun commento:

Posta un commento