mercoledì 20 novembre 2013

Il vestito di Natale

Il vestito di Natale, mi riferisco ovviamente al tuo e non al mio, è un piacevole rito al quale ormai sono affezionata. Ogni anno mi piace scegliere quello che sarà il vestito che indosserai quando andremo dai nonni, mi piace comprarlo prima e immaginarti mentre lo indossi.
Ricordo ancora perfettamente il giorno in cui ho acquistato quello che poi sarebbe stato il vestito del tuo primo Natale... Tu eri ancora nel pancione e mancava meno di una settimana alla tua nascita. L'ho visto appeso in quella bancarella che ha sempre delle cose molto belle... L'ho guardato e ho immediatamente saputo che era il tuo! L'ho comprato subito senza esitazioni e quando ho dovuto scegliere fra il mio vestito e quello che ti aveva regalato tua nonna, non ho avuto il minimo dubbio: il giorno di Natale non c'era nessun altro vestito che tu avresti potuto indossare se non il mio, comprato a poche ore dalla tua nascita, quando il tuo volto era solo un'immagine di un'ecografia e il tuo odore qualcosa che potevamo soltanto immaginare.
Eri bellissima con il tuo scamiciato di velluto rosso fuoco, con i fiocchetto sul petto, con la camicina bianca e le scarpette rosse che hanno resistito giusto il tempo di un paio di foto...
Il rosso è sempre stato il colore del Natale e anche negli anni successivi hai sempre indossato un abito rosso. Un secondo scamiciato ovviamente più grande per il secondo Natale, un abito più spiritoso, con Hello Kitty l'anno scorso e quest'anno non ci avevo ancora deciso.
Sinceramente riconosco che mi risulta estremamente difficile pensare al Natale in quest'anno.
Un po' per via del viaggio e del matrimonio che offuscano le festività natalizie, un po' perché è troppo vivo e doloroso il ricordo con cui ho vissuto quei giorni con il presagio di quello che poi purtroppo si sarebbe drammaticamente avverato di lì a poco. Ogni volta che penso al Natale il mio stato d'animo irrequieto e angosciato di quei momenti passati ritorna ed è maledettamente vivo e attuale... 
Oggi però all'improvviso, in quella stessa bancarella di oltre tre anni fa, mi sono trovata fra le mani uno stupendo abito di velluto, ancora una volta uno scamiciato... No Alice, questa volta non rosso, ma blu e proprio così come quando ho comprato il tuo primo vestito, anche oggi non ho avuto dubbi o esitazioni, ti ho immaginata lì dentro e mi sono detta che quello doveva essere il tuo abito di quest'anno. 
Mi ha emozionata comprarlo nello stesso posto, non era stato così negli ultimi due anni, e tutto sommato anche l'idea di cambiare colore e di abbandonare il rosso per il blu mi è sembrato un modo per dare un'aria nuova a questo che sarà sicuramente un Natale diverso.
Ora è quI a casa, lo guardo e sono soddisfatta della mia scelta. Certo mi fa un po' un effetto strano sapere che tu non sarai "la donna in rosso" ma sono sicura che sarai sempre e comunque bellissima!
E poi, visto che ho comprato per la tua amica Matilde un vestito uguale al tuo solo nella versione in rosso, quando ci incontreremo per la fine dell'anno voi due potrete vestivi con lo stesso abito...
Chissà che belle sarete insieme!


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