Le immagini che in
questi giorni ci arrivano dal Giappone non possono lasciarmi indifferente,
soprattutto quando ciò che arriva sono i volti con la sofferenza e la paura dei
bambini. Voi, piccole vittime innocenti e indifese delle scelte di noi adulti.
Ogni volta che vedo
quegli sguardi spaventati, quelle manine che implorano aiuto… mi si stringe il
cuore.
Vorrei poter fare
qualcosa e penso a quanto è ingiusta la vita.
Questo è il “guaio” di
essere altruisti Alice, che quando non riesci ad essere di aiuto per chi ha
bisogno, che sia un bimbo con gli occhi a mandorla o un cane abbandonato a se
stesso, ti senti schiacciato dal senso si inutilità e oppresso dai sensi di
colpa perché tu stai bene.
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