domenica 6 marzo 2011

Madre e sorella (ma non suora)


Ieri a sorpresa abbiamo ricevuto la visita degli zii materni. Preannunciati da una telefonata, nel primo pomeriggio sono venuti a trovarti… forse dovrei dire a conoscerti, perché in effetti ti conoscono così poco Alice. Mi ha fatto piacere vedere come ti guardavano… nei loro occhi ho letto affetto e sincerità e tu fortunatamente hai mostrato solo il tuo lato migliore, senza piangere appena li hai visti…
È stata una strana sensazione sentire dire a mio fratello “dov’è la tua mamma”, indicando me… In quel momento e per la prima volta per lui non ero sua sorella, ero tua madre. Ho avuto l’impressione che mi abbia vista con occhi diversi, che improvvisamente si sia reso conto anche lui che non sono più la ragazzina che ricordava, ma sono una donna, sono addirittura una madre!

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