Ieri, mentre tu facevi
uno dei tuoi soliti micro sonnellini di dieci minuti, io mi sono lasciata
andare ai ricordi e mi sono messa a leggere il blog che tenevo quando ero
incinta.
Che effetto strano fa
rileggerlo ora che sei fra noi e che incredibile emozione!
Certe cose non me le
ricordavo e non mi sembra nemmeno di averle potute scrivere io.
Sono partita dalla fine
ed ho cominciato leggendo i posts che ho scritto poche ore prima che tu
nascessi, per andare avanti (o forse dovrei dire indietro…), diciamo per andare
a ritroso nel tempo. Ho ritrovato le piccole grandi paure che mi assillavano in
quei giorni, il timore dello sconvolgimento che stava arrivando ed il terrore
di perdere ciò che tuo padre ed io avevamo costruito.
Ci guardo ora e penso,
mi dico e mi ripeto: quanto mi sbagliavo, quanto è più piena oggi la nostra
vita, quanto siamo più felici, più uniti, quanto quello che abbiamo costruito e
più stabile, quanto tutto è più facile e più naturale di ciò che pensavo.
Grazie Gù per avermi
dimostrato tutto questo e grazie papà per aver avuto ragione!
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