Finalmente dormi. Lo so,
la pace durerà al massimo dieci minuti, ma vanno bene anche quelli, del resto
ormai l’ho capito che tu non sei fatta per le pennichelle diurne, non se sei da
sola. Infatti, se mi stendo vicina a te sul divano allora è tutta un’altra
storia…
Comunque non è per
questo che ho deciso di scriverti, ma per raccontarti la tua prima maschera di
carnevale. Ieri sei stata in giro con papà e mamma vestita da Minnie, con tanto
di cuffia con le orecchie e fiocco centrale a pois, proprio come la vera
Minnie! Eri uno spettacolo, inutile dirlo.
Oggi sei vestita sempre
in stile Minnie ma, in previsione della gita mattutina dai nonni ho pensato ad
una versione decisamente più sobria: jeans neri con scritta “Minnie” e
fiocchetto rosso sulla gamba, maglietta rossa a pois bianchi con davanti disegnata
la faccina di Minnie e per concludere al meglio: babucce rosse con Minnie
stampata sopra!
Sei proprio la nostra
minnina! Oggi ho anche chiesto a tuo nonno Mario, che dipinge molto bene, di
farti un quadretto con Minnie dato che ti ha già fatto quello di Alice nel
paese delle meraviglie.
Speriamo che ne abbia
voglia, sai come sono fatti gli artisti: devono seguire l’estro…
Certe volte mi chiedo
se anche tu hai ereditato da me e dalla mia famiglia di origine la manualità e questa
vena creativa o se invece, come papà, sarai appassionata di musica e
particolarmente dotata per i numeri e l’informatica.
Ogni volta che mi
faccio queste domande mi rispondo che in realtà l’importante non è ciò che
saprai fare, ma che riuscirai a fare ciò che ti piacerà.
Per questo lo sai Alice,
hai una fedele alleata ed io farò sempre il tifo per te!
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