Una volta io e papà eravamo una "solo" coppia, non avevamo figli e compravamo le cose solo per noi due. Avevamo i nostri personali bicchieri, il mo rosa e il suo azzurro (il rosa si è rotto quasi subito...) e avevamo i nostri specialissimi cucchiaini per mangiare il gelato: col manico lungo a quadretti, per papà bianco e azzurro, per me bianco e rosa.
Poi un giorno sei nata tu e la casa si è riempita di cose tue.
Nei pensili della cucina gli omogeneizzati, la frutta in vaschetta, i biberon, i tuoi biscotti... i tuoi piattini con orsetti e pirati, le tue pisate formato mignon... e chi più ne ha più ne metta.
E quando anche tu hai cominciato a gustare il gelato abbiamo pensato di comprarti il tuo personale cucchiaino o "quaqquaino" come lo chiami tu: nianco e rosso a quadretti ma col manico corto, per evitare che nelle tue mani si trasformi in un'arma...
Questa la situazione fino ad oggi quando tu, notando il colore del manico del mio cucchiaino hai deciso che siccome era rosa e il rosa è senza dubbio il tuo colore preferito, allora il cucchiaino rosa doveva e poteva soltanto essere il tuo...
No, io non sono rimasta senza cucchiaino ma mi sono dovuta accontentare di quello tutto di metallo col manico lungo, senza nessun colore... perchè quando si è trattato di me, inutile dire che non è valsa la regola del "se è del tuo colore preferito allora è tuo". Infatti una volta avuto fra le mani il tuo cucchiaino rosa, ti sei subito preoccupata di assicurare la proprietà di quello azzurro a "papà tuo", lo hai preso in mano e sorridendo glielo hai dato dicendo "tieni papà quetto è tuo uguale a me"...
Grazie Alice...
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