domenica 30 giugno 2013

Stralci di vacanze - giorno 4 - post 2 - COSE DI PARIGI

A Parigi hai cominciato a "renderti utile" portandomi il cellulare dal letto al bagno quando te lo chiedo e soprattutto andando a chiedere coraggiosamente ma con la vocina, ina, ina... al "dado" della hall "ce l'hai un temmometo pella mia mamma?", dimenticandoti per un attimo che con gli sconosciuto di solito fai la timidona e non parli e chiedi "poi dillo tu?" (puoi dirlo tu?).
A Parigi vedendo e sentendo delle persone che urlavano ti sei presa paura e io ti o provato a raccontare che scherzavano, ma tu mi hai detto seria "no mamma litigavano peddaveo e io mi sono paventata!", perché a te non la si fa...
A Parigi per un nostro attimo di distrazione tu stavi per salire DA SOLA sul vagone la metropolitana... Io ero lì e papà anche, ma tu sei stata veloce come la luce e un attimo prima eri accanto a me e un attimo dopo eri proprio davanti alla porta del treno ancora aperta ma pronta a partire. Uno scatto fulmineo e tu eri di nuovo fra le nostre braccia... Ma che paura!!! L'idea di quello che sarebbe potuto succedere ci ha raggelati ed io molte ore dopo ho fatto fatica ad addormentarmi. Anche tu ti sei spaventata sentendo l'urlo di papà che era ancora alti là del tornello che mi avvisava di cosa stava succedendo. Ieri sera ci hai sentito che parlavamo. Ora sai che se ci si perde bisogna chiamare la polizia e che non sei la sola ad avere paura di perderci, ma anche papà e mamma hanno tanta paura di perderti.
A Parigi hai imparato che all'Operá danzano le grandi ballerine e hai subito detto che tu verrai a ballare qui, naturalmente non da sola, ma con la tua amica Kimmy... Forse fra gli spettatori vorrai anche "Sara che ide" (ride), ma probabilmente non la troppo seria Sara "bonda" (bionda).
A Parigi il tuo letto vicino al nostro ti ha insegnato che nel letto di papà e mamma ci si può arrivare anche senza urlare prima "papàaaa? mammaaa? Posso memiiire (venire?)". Chissà cosa succederà in queste ultime ore parigine e poi dopo, tornando a casa...

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