lunedì 10 giugno 2013

Tenerezza, affetto e nostalgia

Abbiamo tanta fretta di andare via di casa (io nemmeno più di tanta a dire la verità...), di diventare grandi, e poi improvvisamente ci scopriamo a ricordare quando eravamo bambini, quando era qualcun altro a preoccuparsi e a prendersi cura di noi, quando arrivavamo a tavola con tutto già pronto e il letto lo ritrovavamo magicamente pulito e profumato e al risveglio nemmeno ci accorgevamo che qualcuno durante la notte fosse passato a coprirci.
Con tenerezza, affetto e nostalgia ricordiamo le coccole di mamma e papà, gli abbracci e le rassicurazioni.
Che bello era essere assolutamente tranquilli solo perché c'era papà al nostro fianco o felici soltanto perché ci bastava semplicemente essere con mamma.
Che facile era "toccare il cielo con un dito", perché bastava uno scivolo o un'altalena per sentirsi in paradiso.
Ecco Alice, ora che sono passata al ruolo di mamma ogni tanto mi manca quello di figlia e ti guardo mentre cresci sotto i nostri sguardi e spero che anche tu come me ricorderai questi momenti con tenerezza, affetto e nostalgia...

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