martedì 9 settembre 2014

Voci trasportate dal vento

Un "daccoldo?" urlato a gran voce sibila fra gli ombrelloni quasi deserti e riecheggia trasportato dal vento. 
Dopo aver a mala pena chiuso gli occhi per il tempo necessario a farmi credere che hai dormito, ti sei svegliata pericolosamente ricaricata e quando hai intravisto arrivare i tuoi nuovi compagni di gioco li hai subito inseguiti con un minaccioso "giochiamo a mamma e fillo (figlio?)". Viviana e Gabriele, il malcapitato cuginenetto inconsapevoli di quello che li aspetta hanno accettato la tua proposta di gioco e insieme siete corsi verso il castello ormai disabitato... Ora le vostre voci corrono intrecciate squarciando un silenzio surreale che è già un ricordo lontano...

Nessun commento:

Posta un commento