martedì 16 luglio 2013

Tutto ti ricorda tutto

... e così all'improvviso ti ritrovi in quell'ambulatorio dove hai passato tanto tempo col pancione e anche prima di averlo, dove hai vissuto grandi gioie e forti dolori, dove le speranze troppo spesso si sono scontrate con una realtà difficile da accettare, dove i sogni a volte si sono trasformati in una realtà ancora più bella, dove le attese sempre più lunghe del previsto sono state sempre diverse da come le avrei immaginate, dove la tua storia di vita si è incrociata con altre storie e altre vite, dove per la prima volta hai sentito un altro cuore battere dentro al tuo corpo... 
È solo una banale visita di controllo, fortunatamente non c'è nulla di preoccupante in vista, ma purtroppo nemmeno nulla di interessante all'orizzonte: semplici noiose verifiche di routine, sai com' è Alice, "prevenire è meglio che curare", i medici c'è lo ricordano sempre!
Ma appena varcata la soglia di quella porta ormai familiare, ti senti catapultata in un mare di sensazioni contrastanti e i ricordi belli si accavallano a quelli che non lo sono affatto. 
Tutto ti ricorda tutto: gli odori, i colori, i volti, i suoni, i rumori, le immagini, è un tuffo nel passato e anche se non sempre é piacevole e ci sono diverse zone d'ombra da attraversare, ammetto che mi mancano quei momenti, la sensazione che provavo accarezzando quel pancione che era la tua dimora e contemporaneamente il mio sogno più grande, mi manca sentire i tuoi calci sempre forti e decisi e mi manca sapere che quella piccola vita che cresce in me per ora è solo mia...


Nessun commento:

Posta un commento