Dopo essermi sentita dire che andare a fare un giro senza di me, da sola tu è papà, ti può far sognare (...) credo anche di poter andar a letto, consapevole che sto crescendo una serpe in seno... Il guaio è che la mi piccola "serpe" riesce ogni giorno di più ad ammaliarmi con i suoi occhi dolci, le sue faccette buffe e i suoi sorrisini ironici.
Sì Alice, la mia piccola serpe sei proprio tu, e stasera quando per un po' sei rimasta stesa su di me a guardare la televisione, io mi sono commossa sentendo la forza del tuo profondo bisogno di mamma.
Mi stringevi senza mai allentare la presa e quando mi sono dovuta allontanare le tue lacrime per me sono state taglienti come affilate lame di coltello.
Ti amo amore mio, ogni giorno di più.
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